Si sono svolti a Venezia Mestre nel week end del 5 e 6 novembre i Campionati Nazionali Master di Karate della Fijlkam di katà (forme) e kumitè (combattimento).

Quest’anno l’affluenza considerando che parliamo di atleti over 35 anni, ha toccato quasi le duecento presenze e sui due tatami di gara del Pala Sportivo Terraglio si sono contesi il Titolo di Campione Nazionale, atleti provenienti da tutte le regioni d’Italia.

Per la Naka Ryu Casale 1965 a rappresentare il Piemonte, hanno partecipato quattro atleti: sabato 5 novembre Gianluca Gentile (Master A +75 kg.), dopo 18 anni di assenza dalle competizioni di kumitè (combattimento), si rimette in gioco e vince il primo incontro ma perde il secondo per accedere alla finale del 3°/4° posto, piazzandosi al 5° posto.

Piergiorgio Racerro (Master C 75 kg.), affronta i suoi avversari con freddezza e concentrazione, vince i primi due incontri e perde gli altri due e si deve accontentare del 5° posto, con il rammarico che avrebbe potuto vincere la finale per il bronzo, se non perdeva la lucidità che aveva mantenuto nei primi combattimenti.

Fabrizio Carpignano oltre che in veste di coach, disputa la gara di kumitè nei (Master B 75 kg.), sssscon la solita determinazione che lo portano a vincere il primo combattimento, contro il Vice Campione Nazionale della categoria in carica, perde il secondo combattimento per accedere alla finale di pool e viene ripescato per disputare la finale per la medaglia di bronzo, vince il terzo incontro e sale sul podio.

Nella giornata di domenica 6 novembre, calca il tatami di gara per disputare i katà (forme) nella categoria (Master B), Marco Casetta che dopo 30 anni di inattività dalle competizioni di karate, rientra nel circuito dei Campionati Nazionali Master disputando una gara di carattere e determinazione, nonostante si sia trovato in categoria col Campione del Mondo in carica, il Campione Europeo e quello Nazionale, chiude la sua gara al quinto posto con la voglia e lo stimolo di migliorare il piazzamento, all’edizione del prossimo anno.

Nonostante la Naka Ryu Casale 1965 conquista una sola medaglia a questa nona edizione del Campionato Nazionale Master, il maestro Pier Paolo Cornaglia è soddisfatto per come i suoi quattro atleti hanno affrontato questa dura competizione, con la giusta carica e lo spirito di aggregazione che è la cosa più importante di questa arte marziale e del movimento master.