Il 2, 3 e 4 febbraio si sono svolti a Ostia (Roma) al PalaFijlkam i campionati italiani assoluti ufficiali Fijlkam di karate, la gara delle gare come viene definita dagli amanti del settore, dove i più bravi karateka d’Italia si ritrovano a darsi battaglia per conquistare lo scudetto tricolore dopo essersi qualificati nelle proprie regioni: l’evento trasmesso anche da Rai Sport ha visto in campo tutti i gruppi sportivi: Fiamme Gialle, Fiamme Oro, Fiamme Azzurre, esercito e i più forti club, presenti in gara tutti gli atleti della nazionale ufficiale di karate.

Anche Casale Monferrato presentava tre atleti della scuola Naka Ryu del maestro Pier Paolo Cornaglia che per l’occasione ha voluto essere presente al fianco dei propri ragazzi: Matteo Skilja, Jetjoni Skilja e Mattia Burzotta, assente Mattia Cornaglia che non ha ancora recuperato in pieno l’infortunio del ginocchio.

Il primo a salire sul tatami di gara è Jetjoni (Jonny per i compagni) categoria 75Kg. composta da novanta atleti, con appena diciotto anni al suo primo “assoluto” porta a casa quattro turni di cui tre stupendi incontri vinti, un leone che ha affrontato senza timore atleti di alto livello, si deve fermare con il fortissimo atleta della nazionale Italiana Ahmed El Sharaby, ma viene ripescato, deve purtroppo abbandonare sotto consiglio del maestro Cornaglia per un infortunio al ginocchio gonfiato a dismisura (peccato!) ma conquista comunque un punto prezioso per la società e i punti personali per il ranking nazionale.

Secondo ad entrare in campo il fratello Matteo, già conosciuto nell’ambiente per i suoi incontri internazionali e i risultati dell’ultimo biennio tra campionati e serie A WKF si presenta nella categoria 84Kg. composta da circa settanta atleti.

Gli atleti della 84Kg sono potenti e agili e lo scontro è duro, Matteo al primo incontro vince 7 a 0, porta a casa anche il secondo 4 a 1, sul terzo incontro ha un blocco e gli attacchi non arrivano al bersaglio, gli amici presenti sugli spalti lo incitano ma proprio sullo 0 a 0 negli ultimi 5 secondi entra una tecnica dell’avversario e non c’è più il tempo di recuperare. Con i due incontri passati conquista un punto anche Matteo per la società e incrementa il suo ranking nazionale già ben fornito.

Ultimo casalese entrare in campo della Naka Ryu è Mattia Burzotta una categoria 67 Kg. con ben 105 atleti. Mattia passa il primo turno con un secco 6 a 0, al secondo incontro piazza un 4 a 1, ma subisce una tecnica in uno scontro all’addome e rimane piegato per qualche secondo, si riprende, ma dopo soli tre minuti di recupero tocca ancora a lui con il forte atleta della champion center di Napoli Raffaele Astarita e si deve fermare, non viene recuperato ma anche lui conquista l’ennesimo punto per la società di Casale ed entra ufficialmente nel ranking nazionale.

Soddisfazione in casa Naka Ryu per i punti conquistati e per la consapevolezza degli atleti di essere all’altezza della situazione. Prossimo appuntamento per la società casalese domenica prossima alle qualificazioni regionali con i cadetti Edoardo Carpignano e Matilde Visetti.

Tutti i risultati e i video dei Campionati sono visibili sul canale YouTube della federazione Fijlkam.

Un grande applauso va anche al Valenzano Andrea Minardi, amico della società casalese con il quale saltuariamente ci si allena insieme che vince il campionato italiano nella categoria 84 Kg.