In Grecia salgono i punti degli atleti casalesi, ma con un pizzico di fortuna si poteva arrivare più in alto. Dei tre atleti della Naka Ryu di Casale Monferrato che avrebbero dovuto partire per la serie A K1 di Atene, solo Mattia Burzotta e Matteo Skilja hanno preso il volo: all’ultimo momento la decisione del direttore tecnico Pier Paolo Cornaglia di non mandare il figlio Mattia, l’infortunio al ginocchio che lo ha tenuto fermo per circa un mese è stato il motivo di ciò, onde evitare ulteriori danni e impedirgli così la ripresa degli allenamenti, dura da mandare giù per l’atleta casalese che credeva parecchio in questa trasferta.

Matteo Skilja a meta percorso si deve fermare per un clamoroso 1 a 0 ammettendo subito dopo un po’ nervosamente di aver attaccato poco, i suoi punti salgono comunque nel ranking mondiale.

Mattia Burzotta si scontra al primo incontro subito con il vice campione mondiale e perde, avrebbe potuto essere anche un bene per la possibilità di essere ripescato e continuare a combattere, ma la sfortuna vuole che il suo avversario perde per un punto, addio ripescaggio.

Gli incontri nella serie A sono numerosissimi, ad Atene le categorie erano complete con un massimo di 96 atleti per categoria, dunque bisogna essere particolarmente preparati. Ora si aspettano le selezioni per i prossimi appuntamenti della “World Karate Federation” Cipro, Spagna, Dubai, Messico, Venezia. Tutte le informazioni sul sito WKF Serie K1.

Diversi tecnici e atleti casalesi sabato 20 gennaio saranno impegnati per un Open Day di Arti Marziali presso a palestra Leardi di Casale con partenza alle ore 9. Saranno presenti tutte le società Federali Fijlkam della città oltre al karate del maestro Pier Paolo Cornaglia, il Judo Club del maestro Alessandro Demagistris, il maestro Sandro Spampinato del Brasilin Jiu Jitsu e il maestro Costantin Tatarciuc della lotta.